Efficacia degli Omega 3 nel post esercizio fisico.
Uno dei problemi che si riscontra maggiormente a livello dell’attività sportiva, sia amatoriale che professionistica, è la difficoltà nel recupero post-esercizio
I benefici dell’assunzione di Omega 3 sono stati descritti per la prima volta negli anni ’70 del secolo scorso da Jörn Deyerberg, il ricercatore norvegese che notò come negli Eschimesi Inuit della Groenlandia le membrane delle piastrine erano molto ricche di questi acidi grassi. Lui mise questo fenomeno in collegamento con l’osservazione che lì il rischio di Aterosclerosi era nettamente ridotto, con ulteriore decremento anche delle patologie correlate: Infarto, Angina, Malattie Cardiovascolari. Studi successivi hanno confermato che gli Omega 3 sono particolarmente concentrati nel tessuto nervoso, nella retina oltre che nel muscolo cardiaco. A livello di membrane essi si inseriscono fra i fosfolipidi, rendendo le stesse più fluide ma resistenti. Diversi studi hanno associato agli Omega 3 effetti antinfiammatori e anticoagulanti e una molteplicità di altre azioni: la capacità di controllare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue e quella di abbassare la pressione arteriosa, anche a ridurre il rischio di Ictus, malattie infiammatorie intestinali, Artrite Reumatoide, Asma, Diabete e declino cognitivo. Inoltre contribuiscono ad aumentare il cosiddetto colesterolo “buono” (HDL, High Density Lipoproteins), assumono proprietà antitrombotiche e contribuiscono ad un effetto antiaritmico. L’azione esercitata dagli Omega 3 contro l’infiammazione è stata associata anche ad effetti positivi contro le malattie infiammatorie intestinali (Rettocolite Ulcerosa e Malattia di Crohn) e l’assunzione degli omega 3 è stata associata alla prevenzione di una delle cause principali di perdita della vista nella terza età: la Degenerazione Maculare Senile.
L’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, ha confermato le dichiarazioni nutrizionali secondo cui EPA e DHA aiutano a mantenere i risultati che abbiamo citato. Sono gli acidi grassi essenziali polinsaturi di cui il nostro organismo ha bisogno. Non essendo in grado di produrli da solo necessita di assumerli con una dieta o con integrazione. Uno dei problemi che si riscontra maggiormente a livello dell’attività sportiva, sia amatoriale che professionistica, è la difficoltà nel recupero post-esercizio.
Si innescano meccanismi e sintomi quali stanchezza, mancanza di energia, mal di testa, disturbi dello stomaco e dell’intestino ma soprattutto dolori e tensioni muscolari. Molto spesso per combattere questi disturbi si fa abuso di farmaci antinfiammatori steroidei, sottovalutando tutti gli effetti indesiderati e i danni che essi possono provocare. È stato ultimamente dimostrato che la supplementazione giornaliera di un’alta dose di olio di pesce può migliorare il recupero muscolare dopo esercizio acuto. I meccanismi più noti in questo ambito sono legati alla contrazione del muscolo, che può creare dolore da lesione o danno con edema e riduzione della motilità articolare, Exercise Induced Muscle damage (EIMD) oppure dolore muscolare ritardato dopo esercizio, Delayed Onset Muscle Soreness (DOMS). Questi fenomeni possono portare ad una riduzione della forza muscolare calcolata tra il 20 e il 50%, seguita da un successivo periodo di recupero che può andare dai due ai sette giorni al massimo. Tale meccanismo è caratterizzato da una “cascata infiammatoria“, dovuta al rilascio di mediatori della flogosi tra cui varie Interleuchine (Il-6, Il-1ra, Il-10, Tnf-a e il CpK). È noto che le contrazioni eccentriche producono danni alle fibre muscolari, come ben documentato da analisi morfologiche dei campioni di biopsia muscolare raccolti.
La perdita di forza prolungata sembra essere un indicatore del danno anche se l’analisi delle proteine muscolari nel sangue fornisce solo un’indicazione qualitativa del danno. Il dolore muscolare che segue il danno può essere invece causato da gonfiore, aumento di sostanze chimiche nocive e sottoprodotti dell’infiammazione. Numerosi nutrienti ed alimenti funzionali sono stati in passato esaminati per il loro potenziale di migliorare gli effetti funzionali e anti dolorifici. Studi scientifici recenti confermano in tal senso una decisiva efficacia antinfiammatoria, nelle fasi post esercizio, con la supplementazione con acidi grassi Omega 3. In particolare uno studio molto recente, pubblicato nel gennaio 2021 sul prestigioso “Journal of the International Society of Sports Nutrition”, dimostra appunto una netta efficacia antinfiammatoria sui muscoli dopo esercizio fisico dannoso. Lo studio è stato effettuato presso l’Università di Westminster a Londra, dove è stata testata la risultante di forza delle gambe tra vari gruppi di atleti sottoposti allo studio e notata una notevole prevalenza di efficacia dopo uso di Omega 3, soprattutto riguardo al dolore post esercizio. Risultati straordinari si ottengono in particolare precedendo o intervallando l’assunzione di Omega 3 con l’esecuzione di cicli di detossinazione, eseguiti secondo il metodo originale EasyDetox®. Chi li esegue prova un’energia rinnovata e accresciuta, maggior lucidità e concentrazione mentale e ulteriore forte risultante anti-infiammatoria a tutti i livelli corporei. Numerosi atleti olimpionici, pluripremiati e detentori di record assoluti hanno tratto in questi ultimi anni innumerevoli vantaggi, integrandoli nei loro programmi preparatori. I percorsi vengono eseguiti periodicamente a gruppi e sottoposti alla direzione e assistenza di guide preparate e aggiornate da medici e professionisti esperti del settore.
Dott. Patrizio Hermes Barbon
Medico Chirurgo – Specialista in Pediatria
Esperto in Consulenze Nutrizionali e Idrocolonterapia
Ideatore del metodo EasyDetox®️